Domus

L’importanza archeologica di Cosa risiede principalmente nel fatto che offre prove tangibili dell’organizzazione politica e della cultura romana durante il periodo repubblicano. Queste testimonianze, relative alle strutture e all’urbanistica della città, sono cruciali perché non sono più disponibili a Roma, dove le costruzioni repubblicane furono cancellate dai massicci programmi edilizi dell’epoca imperiale. In questo contesto, lo sviluppo della casa romana a Cosa rappresenta un contributo fondamentale allo studio dell’architettura romana. Dalle piccole abitazioni urbane della prima colonia fino alle case più elaborate della fine del II e inizio del I secolo, la storia dell’architettura abitativa cosana include un pregevole esempio locale di domus con atrio. La sede stessa del Museo archeologico nazionale di Cosa sorge sulla pianta di una di queste domus, la casa di Quintus Fulvius. Il suo allestimento museale include il locale esatto dove fu rinvenuto uno dei più grandi tesori di monete d’argento del periodo repubblicano. Infine, la Sala 1 del Museo espone numerosi reperti che illustrano la vita quotidiana all’interno delle abitazioni, toccando sia gli aspetti domestici che quelli legati alle pratiche divinatorie.

© 2024 MIC - Tutti i dritti riservati.